Il team di ricercatori Statunitensi della Vanderbilt Univeristy, guidati dal professor James Crowe, ha sviluppato una tecnica per utilizzare nano particelle d’ oro per indurre una risposta immunitaria del tutto simile a quella prodotta dall’ RSV (virus respiratorio sinciziale). Il nano bastoncino d’oro (nanorod) è stato utilizzato per veicolare le proteine dall’interno del virus, dimostrando la possibilità di utilizzare questa tecnologia come veicolo per qualsiasi vaccino, al contrario dei tentativi precedenti che non sono stati in grado di creare un antigene valido.
Il team ha sintetizzato i nano tubi d’oro con un diametro di 21nm e una lunghezza di 57nm, dimensioni che sostanzialmente sono identiche a quelle dell’ RSV. Gli antigeni dell’ RSV si legano chimicamente in maniera stabile con i nanotubi sfruttando il legame tra le proteine F che ricoprono la superficie del virus e il nanotubo d’oro. La tecnica è stata collaudata su cellule dendritiche umane, specializzate nella cattura di antigeni e nel loro riconoscimento, dimostrando che i nanotubi ricoperti di proteine hanno indotto il rilascio di una quantità molto maggiore di Linfociti T rispetto alla somministrazione dei soli nanotubi d’oro o delle sole proteine F.
Il professor Crowe ha dichiarato: ” Questo studio ha sviluppato una tecnica per inserire le proteine F del virus RSV all’ interno di particelle molto piccole in grado si simulare lo stesso virus con grande efficacia. La stessa tecnica potrebbe essere utilizzata per vaccini sperimentali di qualsiasi altro virus, batteri e patogeni fungini. “